docenti

MARIA LORENZA CRUPI
Maria Lorenza Crupi è architetto e dottore di ricerca in Architettura. Attualmente assegnista di ricerca in Composizione architettonica e urbana presso il Dipartimento di Architettura e Territorio dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, nel corso dei suoi studi si è occupata principalmente del rapporto tra neuroestetica e architettura e della relazione tra arte, architettura e paesaggio.

BARBARA CUCINOTTA
Libraia, esperta in letteratura per l’infanzia e l’adolescenza. Dopo la Laurea frequenta il Corso in Gestione della Libreria della Scuola Librai Italiani, corso annuale di alta formazione sulla figura professionale del libraio, in cui vengono acquisite competenze sul mercato del libro (la filiera editoriale, l’identità dei cataloghi), e sul ruolo della libreria come impresa economica e spazio di aggregazione e promozione culturale (gestione di spazi e arredi, format innovativi, costruzione di comunità di lettori e di eventi culturali, analisi delle abitudini di lettura e comunicazione col territorio); insieme ad opportunità di confronto con editori, librai e autori del panorama nazionale, formazione presso librerie indipendenti e di catena e partecipazione a festival letterari. È lettrice volontaria Nati per Leggere, progetto di promozione della lettura in età prescolare e membro della Rete Bill – Biblioteca della Legalità progetto di promozione del libro di diffusione della cultura della legalità tra le nuove generazioni. Nel 2021 si è specializzata in Lettura e letteratura per l’infanzia e l’adolescenza – Progetti ed esperienze per insegnanti, educatori e animatori presso l’Università di Padova, approfondendo storia e teoria della letteratura per l’infanzia e Young Adult, teorie pedagogiche e metodologie critico-letterarie ed estetico-visive volte a promuovere la progettazione di esperienze, attività e ambienti di educazione alla letteratura per l’infanzia e l’adolescenza e percorsi per insegnanti, educatori e animatori

SERENA DASCOLA
Socia fondatrice di Lunaria. Durante gli studi umanistici, intraprende la sua formazione
all’ interno dell’associazione La Ragnatela onlus: attraverso gruppi di ricerca, stage e
sperimentazione laboratoriale, trova nell’Arte lo strumento per mettere in relazione il
proprio mondo interiore con gli altri, nella valorizzazione delle diversità di ognuno.
Testarda e generosa, sorridente ed in continua ricerca. Innamorata del mondo
dell’infanzia, crede nell’ educazione come sguardo reciproco, come necessità di
comunicarsi e nella creatività come possibilità di crescita. Fa parte del gruppo di coordinamento dei laboratori
promossi dalla cooperativa: affidandosi alle potenzialità pedagogiche dell’espressione pittorica, del racconto e
dell’animazione teatrale, cura la conduzione del laboratorio DArt – un collettivo di artisti abili e disabili – e dei
laboratori creativi rivolti a bambini e ragazzi; è un’artista della compagnia di teatro di figura “Il Teatrino di Lunaria”.
Promuove all’ esterno le iniziative di Lunaria. Progetta mostre ed eventi.

VITTORIA FACCHINI
Nata a Molfetta, dopo gli studi d’arte si è specializzata in grafica pubblicitaria ed editoriale a Firenze, per poi studiare illustrazione a Venezia con Emanuele Luzzati. Questo incontro è
stato fondamentale nel definire il suo stile dirompente e dissacrante. Vittoria Facchini ha
pubblicato in Italia e in molti altri paesi, tra cui Francia, Giappone, Portogallo e Corea. I suoi
lavori sono stati selezionati dalla Biennale d’illustrazione di Bratislava, dal Figures Futur di
Montreuil, dalla Bologna Children’s Book Fair e dalla Biennale Illustrarte portoghese. Nel
2002 ha rappresentato l’Italia al Salon du Livre di Parigi. Nel 2006 si è aggiudicata il Premio
Andersen come migliore illustratore dell’anno. Terre di mezzo Editore ha pubblicato
“Bastano cinque ciliegie” (2019), edito anche negli Stati Uniti e in Francia. Tra i suoi albi:
“Taccuino” e “Per filo e per segno” per Donzelli Editore; “Siate gentili con le mucche” e “Alla ricerca del primo
uomo” con Editoriale Scienza; “Pezzi di storia”, “I maschi non mi piacciono perché…” e “Le femmine non mi
piacciono perché..” e “Piselli e farfalline.. son più belli i maschi o le bambine?” per Fatatrac.

MARIA GIARAMIDARO
Esperta in letteratura per ragazzi, si occupa di progetti culturali per l’infanzia,
promozione alla lettura, educazione all’immagine, di città a misura di bambini. Conduce corsi di formazione sul libro illustrato e letteratura per ragazzi rivolti ad un pubblico adulto. In rete con editori di settore elabora percorsi di diffusione del libro e attività volte ad alimentarenei giovani una buona relazione con la pagina scritta. In collaborazione con gli istituti
culturali di paesi europei come la Francia e la Germania, elabora percorsi di diffusione del libro e manifestazioni culturali per la fascia di riferimento. Si é occupata della progettazione e messa a sistema delle biblioteche Mario Bonanno,
per lettori 0-15 anni, Il Posto delle Storie e L’angolo delle Storie, biblioteca di classe per lettori 3-6 anni. Dal 2011 cura Autori in Città, un progetto di promozione alla lettura sviluppato in collaborazione con il Goethe-Institut Palermo e L’Institut français Palermo. Ha progettato e curato la sezione infanzia e ragazzi
del progetto ConnectingCity | Mediterranean Landscapes and UrbanLab, un laboratorio itinerante di paesaggio e architettura che punta a individuare e connettere le molteplici identità di Mazara del Vallo. Progetto sviluppato
dal Comune di Mazara del Vallo in partenariato con le associazioni AutonomeForme, Oliver e Amunì Paris nell’ambito
dei progetti “Connecting & Creating. Sistema di reti culturali” e “Ceramiche in Città (linea d’intervento 3.1.3.3 del
PO FESR 2007/2013). Nel 2014 ha sviluppato un progetto di diffusione del libro illustrato italiano a San Francisco ospite dell’Istituto Italiano di Cultura e del festival di letteratura Litquake. Con Campagna Disegnata, un
progetto di educazione all’immagine legato al territorio, allo studio del panorama, ha coinvolto illustratori inresidenze e corsi di illustrazione. Ha curato la sezione ragazzi del festival di letteratura Una Marina di Libri e Minimondi
il festival di letteratura per ragazzi – sezione Palermo

GIOVANNA LA MAESTRA
Ha insegnato, prima in Toscana e poi in Calabria, con amore e passione, materie letterarie
negli Istituti di Istruzione secondaria di secondo grado. Ha fatto parte della redazione
della rivista Cooperazione Educativa e si è occupata di Educazione Corporea, Teatro a
Scuola, Sviluppo e Sottosviluppo in Italia e Didattica della Storia, con particolare
attenzione alla Questione Meridionale, alla Tradizione orale e alle Storie di vita nei
Gruppi Nazionali di ricerca del Movimento di Cooperazione Educativa. Socia fondatrice
de La ragnatela onlus e de Il Cantiere dell’InCanto, ha condotto laboratori per disabili utilizzando le tecniche di vita
della pedagogia Freinet, il canto libero e l’espressione grafico pittorica. Ha organizzato seminari, incontri e
performance volti alla valorizzazione delle diversità e, con artisti, musicisti ed educatori, Il bosco in Concerto,
appuntamento annuale sui Peloritani e percorso di ascolto delle forme i colori e i suoni del bosco. Ha partecipato
alla gestione del Laboratorio di Educazione Ambientale del Comune di Messina.
Ha fondato, insieme al musicista Angelo Tripodo, il Laboratorio Suono & Ritmo, nel quale musicisti abili e
disabili insieme fanno esperienza di improvvisazione creativa. Se ne prende cura ancora oggi insieme alla
psicopedagogista Francesca Billé e al pianista e compositore Luciano Troja, in collaborazione con i musicisti
Paolo Fresu e Alessandra Giura Longo. Fra le sue pubblicazioni: “Cantu di notti, il nostro teatro”, 1991
Pungitopo, Marina di Patti, Messina; “Dal respiro alla voce” (con A. Tripodo e A.M. Anastasi) e “La ricerca
come intreccio” in “Attualità di Bruno Ciari” 1992, Fratelli La Terza, Bari; “Il laboratorio: frammento di tempo
e spazio nella storia” e “Il narrare e la città” in “Utopie per Messina, atti del convegno di educazione ambientale”(a
cura di Isolina Vanadia) Messina 2001; “Paradossi” in “F.R.E.S.I.A Formazione Ricerca Educazione Scuola
Innovazione Ambiente” a cura di Silvana Broccio, Messina, 2002 La Grafica Editoriale;“Oralità come ritmo,
scrittura come mappa” in “La nave di Penelope”, a cura di Amaranta Capelli e Franco Lorenzoni, Firenze 2002,
Giunti gruppo editoriale;“La camera è in ombra”, 2019 Pungitopo editrice, Gioiosa Marea, Messina; In DUODA.
Estudis de la Diferència Sexual, núm 36-2009 “¿En el sur falta el trabajo? Preguntar a la experiencia para salir de
la simplificación”; per la rivista “Cooperazione Educativa” ha scritto numerosi saggi, fra i quali: n°. 1 – 2017
“Iniziarsi al mestiere – testimonianze…”, n°. 4 – 2020 “Fra musica e educazione, sulla funzione della creatività –
Conversazione con Paolo Fresu” a cura di Anna Maria Matricardi e Giovanna La Maestra.

ALESSANDRA LICATA
Socia fondatrice di Lunaria, cresciuta in una casa stracolma di libri e di quadri del
nonno pittore, tra studi classici e viaggi è approdata alla laurea in lettere moderne
con tesi in antropologia culturale. Affascinata dall’Arte e dalle sue potenzialità
relazionali, educative e terapeutiche ha approfondito la sua formazione
frequentando gli stage di artiterapie (Tessitura e connessioni dell’Io, Danza
movimento terapia, musico terapia, arti figurative, pittura e gesto grafico) a cura
dell’A.E.P.C.I.S. – Associazione Europea Psicofisiologi Clinici per l’Integrazione
Sociale – di Roma. Ha coordinato ed animato laboratori di espressione creativa e di educazione ambientale per
il LEA, (Laboratorio di Educazione Ambientale del Comune di Messina) rivolti agli studenti delle scuole di
Messina e provincia, e per le associazioni Limonelunare, Educazione e territorio e La ragnatela onlus di Messina.
Fa parte del gruppo di coordinamento dei laboratori proposti da Lunaria: il laboratorio DArt – un collettivo di
artisti abili e disabili- , i laboratori di espressione creativa, lettura animata e di educazione ambientale rivolti ad
adulti, ragazzi, bambini e dà anima e voce ai burattini del Teatrino di Lunaria. Progetta mostre ed eventi e, nei
laboratori, cura in particolare l’ascolto, il gioco creativo, l’animazione teatrale con uno sguardo sempre aperto
e proteso al futuro. Interessata alle relazioni, agli uomini ed al mondo ha una passione per la cucina e fotografa
a focus lento ciò che la circonda, contaminando sapori, strumenti, materiali e tecniche di comunicazione
tradizionali e multimediali che danno vita anche ad opere di video art esposte durante mostre e performance

CINZIA OLIVA
Ambientalista ed educatrice ambientale (con titolo professionale di Guida Ambientale
Escursionistica e laurea in Scienze Naturali), Cinzia Oliva (cinzia@pelagos.it) fa del suo
amore per la natura e del suo impegno civico la sua professione: laureata in Scienze Naturali
diviene guida ambientale escursionistica e costituisce la Cooperativa Pelagos, che si occupa, in
Sicilia e Toscana, di turismo naturalistico, escursionismo, educazione ambientale e scientifica.
Sin dall’adolescenza ha aderito e collaborato con diverse associazioni ambientaliste ed
escursionistiche (Legambiente Messina, A.G.E.S.C.I, C.A.I., U.I.S.P. ecc.). Per un decennio,
in Toscana, ha svolto attività di guida e operatore responsabile in campi scuola scientifico-naturalistici ed in campi
trekking e nautici in collaborazione con diversi enti ed associazioni tra cui il WWF. I suoi settori di interesse
professionale sono l’ecologia, la zoologia e la biologia: intorno ad essi ha sempre ha mantenuto contatti e
collaborazioni in Sicilia. In particolare, a Messina, con la coop. Pelagos, Cinzia Oliva propone alle scuole I
LABORATORI ITINERANTI, esperienze scientifiche sui temi di biologia marina, botanica, chimica, geografia,
ambiente e stili di vita. Esse vengono allestite e smontate in giornata in una qualsiasi aula dell’edificio scolastico e
possono prevedere l’impiego di 10 microscopi stereoscopici (e relativi accessori laboratoriali), reagenti chimici,
densimetri, ecc… Inoltre, organizza GITE NATURALISTICHE (di uno o più giorni) per approfondire gli
argomenti trattati, attraverso la raccolta di campioni, la compilazione di schede didattiche, l’uso dei sensi e la
relazione diretta con l’ambiente e i compagni.

MANUELA MARTINES
Nata a Gallarate, Manuela Martines compie gli studi artistici negli anni ’80, presso
l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Insegnante di discipline pittoriche al Liceo
Artistico Frattini di Varese dal 1982 al 2015 e al Liceo Artistico Candiani di Busto
Arsizio dal 2015 al 2020. Da anni svolge l’attività artistica proponendo il suo lavoro in
numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Negli ultimi anni nelle città
di Londra e Parigi. E’ stata invitata nel 2007 dall’Istituto Italiano di Cultura di Toronto
nell’ambito del festival di fotografia “Contact 2007 The Contructed images” nella stessa
città ha collaborato per la realizzazione di un’opera pubblica nell’ambito del programma “One City Hall Public
Art”. Il suo lavoro fin dall’inizio è stato caratterizzato dall’attenzione verso i materiali, indagati per le loro
caratteristiche intrinseche e per il loro valore allegorico. L’attenzione per il materiale si è tradotto spesso anche in
interventi nello spazio con installazioni site specific. Nel 2012 ha realizzato con l’artista Marion Bruch il Progetto
“Isola va” nell’abito di RE.SEED.semi di creatività per il comune di Varese e la Performance “texiltest” nell’ambito
del festival di letteratura femminile-Fondazione Montevecchio Samarate (Va). Negli ultimi lavori l’attenzione si
sposta sull’interazione tra varie tecniche e discipline, con opere in cui la pittura e il disegno, dialogano con la
tecnologia digitale e la fotografia. Ha realizzato progetti finalizzati a promuovere la conoscenza della sensibilità del
mondo vegetale e di come questo interagisca con l’uomo. Nelle sue opere le piante vivono e raccontano di sé,
diventano sculture vive e architetture dell’anima. Con “la Musica delle piante” crea installazioni sonore utilizzando
un dispositivo elettronico con cui si registrano i suoni provenienti dal campo elettromagnetico del mondo vegetale
e realizzando sculture con l’erba selvatica e video di rara delicatezza sui vegetali e le forze segrete che li animano.

ANTONIA TEATINO
Mi chiamo Antonia Teatino, sono un architetto dal 1997 ho un dottorato di ricerca in Disegno
Industriale e Comunicazione Multimediale (2000-2003) conseguito presso il Politecnico di
Milano. Specializzata in design sostenibile sono un libero professionista e una ricercatrice
indipendente. Ecoblogger ed esperta in comunicazione ed educazione ambientale. Ho
fondato il centro ricerca non profit o2italia per la diffusione degli stili di vita sostenibili e
l’ecodesign all’interno del mio studio di progettazione coordinata in Sicilia. Ho una Esperienza nelle scuole di vario
ordine e grado con il ruolo di Esperto di educazione ambientale. Nella mia poliedrica attività dedico molto tempo
e passione all’ecodesign, all’insegnamento/divulgazione della sostenibilità e alla comunicazione ambientale, con
una particolare attenzione alla strategia “rifiuti zero”. Utilizzo le mie competenze come ecodesigner per la
progettazione di laboratori per bambini, ragazzi e adulti, realizzando strumenti didattici, strategie di comunicazione,
campagne ambientali, mostre e laboratori per la diffusione di buone pratiche e stili di vita sostenibili. Uso la
creatività per farmi sorprendere dalla natura e dai mondi che esploro, attraverso una ricerca metodica in cui
raccolgo e catalogo materiali imperfetti, che utilizzo come metodo progettuale e linguaggio per comunicare con i
più piccoli e per fornire agli adulti un nuovo modo di ‘saper fare’ didattica a chilometro e a costo zero. Curo le
campagne ambientali con O2italia dal 2006, realizzando mensilmente degli eventi legati alle tematiche sul risparmio
delle risorse, la riduzione dei rifiuti e il saper fare. Ho pubblicato diversi libri nel settore dell’ecodesign applicato
all’educazione alla sostenibilità. Progetto e curo percorsi formativi di eco- social Design sugli strumenti le
piattaforme che consentono l’indipendenza autoimprenditoriale nell’era del web 2.0 e dell’economia circolare.

NADIA TERRANOVA
Nadia Terranova è nata a Messina nel 1978 e vive a Roma. Per Einaudi ha scritto i romanzi “Gli anni al contrario” (2015, vincitore di numerosi premi tra cui il Bagutta Opera Prima, il Brancati e l’americano The Bridge Book Award) e “Addio fantasmi” (2018, finalista al Premio Strega, vincitore del premio Subiaco Città del libro, del premio Alassio Centolibri, del premio Nino Martoglio e del premio Mario La Cava). Ha scritto anche diversi libri per ragazzi, tra cui “Bruno il bambino che imparò a volare” (Orecchio Acerbo 2012), “Casca il mondo” (Mondadori 2016) e “Omero è stato qui” (Bompiani 2019, selezionato nella dozzina del Premio Strega Ragazzi), e un saggio sulla letteratura per ragazzi, “Un’idea di infanzia” (ItaloSvevo 2019). Ha una rubrica su Vanity Fair, “Sirene”, in cui racconta storie di donne contemporanee.Nel 2022 vince con Trema la notte la XXI edizione del Premio letterario nazionale Elio Vittorini.

CARLO TROMBETTI
Laureato in Scienze Biologiche all’Università degli studi di Bologna. I suoi settori di interesse
professionale sono l’ecologia, la zoologia, la botanica e la biologia marina. La passione per il
mare l’ha sempre guidato e lo ha portato a effettuare sport come la subacquea lo snorkeling
e la vela. Possiede da sempre l’hobby dell’escursionismo e si occupa di turismo sostenibile e
didattica ambientale da molti anni, con esperienze sia con adulti che con bambini, motivi per
cui è entrato in possesso del titolo di Guida Ambientale Escursionistica. Esperto trekkers
conosce bene l’Arcipelago Toscano e la Sicilia, sia sopra che sotto il mare, ma ha fatto
esperienze escursionistiche e conosce bene anche la Toscana e l’Emilia Romagna. Ha partecipato alla costituzione
della Cooperativa Pelagos, che si occupa, in Sicilia e Toscana, di turismo naturalistico, escursionismo, educazione
ambientale e scientifica. In Arcipelago Toscano si occupa anche di organizzare attività di tipo sportivo e outdoor,
come mountain bike, trekking, orienteering, snorkeling, kayak e vela. In particolare, a Messina, con la coop.
Pelagos, e in collaborazione con Cinzia Oliva propone alle scuole I LABORATORI ITINERANTI, esperienze
scientifiche sui temi di biologia marina, botanica, chimica, geografia, ambiente e stili di vita. Infine, propone ed
organizza, sia a Messina che in Arcipelago Toscano, GITE NATURALISTICHE (di uno o più giorni) per
approfondire argomenti in materie scientifico ed ambientale

ALICE PATRICCIOLI
educatrice museale presso il Museo di Fotografia Contemporanea,MUFOCO, di Cinisello Balsamo (Milano). Ho da sempre dimostrato propensione all’insegnamento e per il confronto con gli altri, per questo ho intrapreso studi pedagogici che mi hanno permesso di fare numerose esperienze in ambito educativo, dall’animazione al coordinamento di centri estivi. Come
sono finita a fare la fotografa? Il mio amore per la vita e la mia voglia di scoprire il mondo sono stati la causa principale, il desiderio di trovare sempre punti di vista differenti mi ha portato a conseguire il diploma in Fotografia presso lo IED di Milano nel 2008. Il voler provare sempre cose nuove ha fatto sì che il mio lavoro si sviluppasse in molteplici e diverse direzioni. E’ possibile riassumere il mio lavoro in una semplice frase: “Lasciati sorprendere e meravigliare dal mondo e vivilo con creatività!”. Mi impegno ogni giorno per trasmettere la mia capacità di trovare la magia dietro ogni angolo e l’inaspettato dietro l’ordinario, come? Faccio della fotografia e dell’arte un tramite per far esprimere alle persone le proprie sensazioni e per far scoprire loro il mondo, creo e organizzo laboratori e corsi per bambini, ragazzi e adulti volti a far imparare divertendo. Attualmente
è possibile “inciampare” in un mio corso o laboratorio presso gallerie di fotografia milanesi, associazioni, scuole
come Bottega Immagine. Ma non solo. Collaboro con diverse realtà, tra cui Fondazione Prada, Museo di Fotografia
Contemporanea, Giunti Editori, La Fabbrica, Istituto dei Tumori di Milano, Fondazione Pasquinelli,
PaneArteMarmellata. Insomma, non mi piace stare ferma sempre nello stesso posto e non mi vedrete mai senza il
sorriso sulle labbra e lo stupore negli occhi! Esperienze lavorative nel settore DIDATTICA DELL’ARTE:
Ideazione e conduzione di laboratori per la diffusione dell’arte e della fotografia. I laboratori sono sempre progettati
a partire da temi diversi e non sono mai volti all’apprendimento di una tecnica, piuttosto all’approfondimento di
temi complessi osservati da punti di vista differenti.

DILETTA ZANNELLI
Responsabile Servizio educativo Museo di fotografia Contemporanea, MUFOCO di
Cinisello Balsamo (Milano). Promuove lo studio e la divulgazione della fotografia,
incentiva l’attività di ricerca al fine di rendere esplicita la valenza comunicativa e
didattica di ogni opera del patrimonio del Museo. Progetta le iniziative e le attività più
consone a rispondere ai bisogni del pubblico, non solo scolastico ma verso tutti i target.
Coordina e supervisiona le attività degli educatori museali impegnati nelle attività del
Dipartimento educativo. È referente principale per i dirigenti, i docenti e per gli altri
soggetti che usufruiscono dei servizi e delle attività educative. Coordina la progettazione in partenariato con le
istituzioni scolastiche, ambito particolarmente innovativo dell’azione educativa. Progetta e garantisce, d’intesa con
la direzione scientifica, le attività di formazione e di aggiornamento rivolti agli educatori, agli insegnanti delle scuole
di ogni ordine e grado interessati a conoscere la fotografia, i temi teorici e le applicazioni didattiche nelle diverse
discipline e materie di insegnamento. Progetta percorsi educativi e collabora con il dipartimento di catalogazione-
conservazione e il dipartimento Eventi e Mostre per progettare e predisporre interventi educativi specifici che
facilitino la conoscenza delle collezioni e delle mostre temporanee. Collabora con la Biblioteca alla realizzazione di
visite speciali, progetti e presentazioni del patrimonio librario. È stata consulente per la conservazione e la
catalogazione della Fototeca della Biennale di Venezia ASAC – Archivio Storico delle Arti Contemporanee. Fra le
pubblicazioni si segnalano: Carole Simonetti, Diletta Zannelli (a cura di) Parlami di te. Esperienze di bricolage visivo,
Corraini Editore, Milano, 2014 Diletta Zannelli (a cura di), Tra le carte di Antonio Arcari. Fotografia, metodo, educazione
visiva 1950 – 1970, Lupetti editore, Milano 2010 Silvia Mascheroni, Diletta Zannelli (a cura di), Il Museo è il pubblico,
Lupetti editore, Milano 2009

CAROLE SIMONETTI
È responsabile Biblioteca specialistica del MUFOCO, Museo di fotografia
Contemporanea di Cinisello Balsamo (Milano). Raccoglie, ordina, conserva e valorizza i
beni librari e multimediali nel rispetto di norme nazionali ed internazionali per la
conservazione, gestione e valorizzazione dei beni. Programma e coordina in
collaborazione con il tecnico informatico del museo le attività di inventariazione,
catalogazione, gestione e accesso al catalogo delle collezioni librarie. Predispone i piani di acquisito di libri, materiali
multimediali e riviste. Raccoglie e cura tutti i documenti relativi al patrimonio librario (atti di acquisizione, contratti
di cessione fondi documentari, schede di prestito). Collabora con la direzione scientifica alla progettazione e
realizzazione di attività culturali ed eventi, mostre con opere tratte dalle collezioni librarie del museo, convegni sul
mondo dell’editoria, del fotolibro in particolare (alcuni es.: “Martin Parr e il suo mondo di libri”, 28 novembre2009;
“Scopri i tesori della biblioteca del Museo di Fotografia Contemporanea”, 9 ottobre 2010, mostra di libri
multimediale “Il corpo come linguaggio. Anni Sessanta e Settanta, marzo-ottobre 2011). Collabora con il
dipartimento di catalogazione e di organizzazione delle mostre, fornendo supporto nelle ricerche anche per le
attività editoriali del museo (ricerche bibliografiche, ricerche iconografiche, ricerche a tema); collabora con il
Servizio Educativo del museo e con docenti di scuole specializzate in fotografia e grafica, alla organizzazione e
realizzazione di visite e presentazioni del patrimonio librario della biblioteca del museo. Ha svolto un tirocinio di
formazione vinto con la borsa di studio “Progetto Leonardo da Vinci”, messo in bando dall’Università di Parma,
presso il Courtauld Institute of Art, Conway Library, Somerset House, Londra. Fra le pubblicazioni si segnala:
Carole Simonetti, Diletta Zannelli (a cura di) Parlami di te. Esperienze di bricolage visivo, Corraini Editore, Milano, 2014

FRANCESCA BILLE
Psicopedagogista, è educatrice professionale presso l’Anffas di Messina. È socia
fondatrice dell’associazione Il Cantiere dell’InCanto di cui è anche Presidente. Dal
2012 ad oggi fa parte, insieme a Luciano Troja e a Giovanna La Maestra, del gruppo
di progettazione e conduzione del laboratorio Suono & Ritmo all’interno del quale
offre le sue capacità relazionali e di ascolto. Nell’ambito delle attività promosse
dall’Associazione ha progettato e condotto, insieme a Giovanna La Maestra, diversi
laboratori di ricerca a livello adulto. Ha avuto esperienze come docente in percorsi formativi rivolti ad insegnanti.
Si avvale dell’arte come elemento e contesto privilegiato di espressione, educazione e riabilitazione. Crede
fortemente nel valore della ricerca e dell’esperienza nei processi di crescita e formazioneù

GIULIA MIRANDOLA
Si occupa di educazione visiva, letteratura per l’infanzia, progettazione culturale.
Lavora in ambito editoriale dal 2004. Nel 2019 si trasferisce a Berlino grazie a
“MoVE 2019-2020″, un programma di mobilità transnazionale che le permette di
collaborare con la libreria berlinese Dante Connection. Scrive di editoria, librerie
e biblioteche berlinesi per le rubriche “Finestra su Berlino” e “Letteratura” del
magazine culturale di Goethe-Institut Italia. Collabora con “Il Mitte-Quotidiano
per italofoni” di Berlino. Nel 2020 esce in Italia Libere e sovrane. Le donne che hanno fatto la Costituzione.

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